Fly Channel is a generalist television channel broadcast by Italian broadcaster Europa 7 HD on digital terrestrial television in Italy.

Fly Channel
CountryItaly
Broadcast areaItaly
Programming
Language(s)Italian
Picture format576i (SDTV)
Ownership
OwnerEuropa 7 HD
History
LaunchedOctober 11, 2010
Links
WebsiteFly channel
Availability
Terrestrial
Digital (DVB-T2)Channel 417

The channel was launched on October 11, 2010. Its initial programming included news reports presented by journalist Udo Gümpel, a weekly analysis of the main news topic of the week, and a selection of interviews.

Following its launch, Fly Channel expanded its programming to feature prominent journalists and comedians, further diversifying its content offering.[1][2]

References edit

  1. ^ Byoblu, TU QUANTO SEI IN CRISI? Archived 2010-11-20 at the Wayback Machine, September 15, 2010 quote: "Giovedì scorso sono andato a Roma per chiudere il cerchio delle interviste che realizzai a Francesco Di Stefano nel 2008 [...] Entro ottobre pubblicherò sul mio canale YouTube il lungo servizio che ho girato. [...] Di Stefano è persona corretta e mi ha confermato che su Fly, il suo canale di informazione libera (che verrà trasmesso in chiaro), troveranno spazio tutti quei giornalisti che hanno dimostrato di non avere mai piegato la schiena. Ma se ne parla tra diversi mesi, forse un anno se tutto va bene."
  2. ^ Francesco di Stefano (2008) interview on Europa 7 editorial line part 1 Archived 2011-06-05 at the Wayback Machine part 2 Archived 2011-06-05 at the Wayback Machine part 3 Archived 2011-01-12 at the Wayback Machine.

    Di Stefano: «Intanto sarà una televisione distante dalla politica, e distinta dalla politica, nell'interesse del cittadino. Non è la passerella per il politico. Non è Porta a Porta, non è Ballarò. E' sicuramente più vicina ad AnnoZero, che cerca comunque una verità, fa uno sforzo enorme per arrivarci, anche se con molti più lacciuoli. Noi saremo naturalmente liberi di dire le cose come più o meno stanno. La verità poi non ce l'ha in tasca nessuno, ma certo non siamo condizionati nè ideologicamente nè dal punto di vista economico. Perchè non siamo condizionati dal punto di vista economico? Perchè una televisione libera che fa questo tipo di lavoro ha un tale ascolto che supera tutte le logiche commerciali. E' un tale business che non me ne frega niente se un inserzionista si incazza, perchè ne ho un risultato talmente grosso in termini di ascolti che ci va bene pure che se ne incazzino dieci. [...] sono anni che parliamo con tutti. Naturalmente parliamo con molti di quelli che non ci sono. Non voglio esagerare, ma la maggior parte dei grandi talenti in televisione non c'è, perchè il grande talento è uno spirito libero. E lo spirito libero in televisione non ci può stare.»